Le 20 Verità Confermate sull’Algoritmo di YouTube
Invece di contare solo i clic o le visualizzazioni di un video, gli algoritmi di YouTube si concentrano sull’assicurarsi che gli spettatori siano soddisfatti di ciò che guardano. Questo articolo esplora il funzionamento degli algoritmi di YouTube per aiutare gli utenti a trovare video che apprezzano e mantenerli coinvolti più a lungo. Spiegheremo come YouTube seleziona i video per diverse parti del sito, come la homepage e i suggerimenti “up next”. Discuteremo anche cosa fa apparire alcuni video più di altri e come YouTube abbina i video agli interessi di ogni persona. Analizzando questo processo, speriamo di aiutare i marketer e gli YouTuber a comprendere meglio come lavorare con il sistema di YouTube. Un riepilogo di tutti i fatti è elencato alla fine.
Priorità alla Soddisfazione dello Spettatore
Inizio della Misurazione della Soddisfazione
Inizialmente, YouTube classificava i video basandosi sui dati del tempo di visualizzazione, supponendo che una maggiore durata di visione fosse correlata alla soddisfazione del pubblico. Tuttavia, si resero conto che il tempo totale di visualizzazione era una misura incompleta, poiché gli spettatori potevano comunque essere insoddisfatti. Così, a partire dai primi anni 2010, YouTube ha dato priorità alle metriche di soddisfazione degli spettatori per classificare i contenuti su tutto il sito.
Segnali Utilizzati dagli Algoritmi
Gli algoritmi considerano segnali come:
- Risposte ai sondaggi che chiedono direttamente agli spettatori la loro soddisfazione con i video raccomandati.
- Clic sui pulsanti “mi piace”, “non mi piace” o “non interessato” che indicano soddisfazione.
- Metriche di ritenzione del pubblico come la percentuale di video visualizzati.
- Metriche di comportamento degli utenti, compreso ciò che hanno guardato prima (cronologia delle visualizzazioni) e ciò che guardano dopo un video (prossimo video).
Gli algoritmi di raccomandazione apprendono continuamente dai modelli di comportamento degli utenti e dai feedback espliciti per identificare i migliori video da raccomandare.
Come Classificare i Video sulla Homepage
La homepage di YouTube cura e classifica una selezione di video che un utente potrebbe probabilmente guardare. I fattori di classificazione includono:
- Tassi di clic dalle impressioni e durata media della visualizzazione. YouTube utilizza questi segnali comportamentali tradizionali per valutare quanto un video sia interessante per altri spettatori.
Rilevanza Personalizzata
Oltre ai dati di performance, YouTube si basa fortemente sulla rilevanza personalizzata per personalizzare il feed della homepage in base agli interessi unici di ogni spettatore. Questa personalizzazione si basa su intuizioni derivanti dalla cronologia delle visualizzazioni, iscrizioni e modelli di coinvolgimento con specifici argomenti o creatori.
Come YouTube Classifica i Video Suggeriti
YouTube analizza i modelli di visualizzazione per capire quali video vengono spesso guardati insieme o in sequenza dagli stessi segmenti di pubblico. Questo permette di raccomandare contenuti correlati che lo spettatore probabilmente guarderà successivamente.
Abbinamento Argomento/Categoria
L’algoritmo cerca video che trattano argomenti o categorie simili a quello che si sta guardando attualmente per fornire suggerimenti strettamente pertinenti.
Cronologia Personale delle Visualizzazioni
I modelli di visualizzazione e la cronologia di un utente sono segnali forti per suggerire video che probabilmente vorranno guardare di nuovo.
Iscrizioni ai Canali
I video dei canali che gli spettatori guardano e con cui interagiscono frequentemente vengono prioritizzati come suggerimenti per mantenerli connessi ai creatori preferiti.
Variabili Esterne di Classificazione
Popolarità e Competizione
YouTube riconosce che le seguenti variabili esterne possono influire sulle performance dei video:
- La popolarità generale e il livello di competizione per diversi argomenti e categorie di contenuti.
- Modelli di comportamento degli spettatori e tendenze di interesse in evoluzione.
- Effetti stagionali che influenzano i tipi di video che le persone guardano durante diversi periodi dell’anno.
Supporto ai Nuovi Creatori
Essere un piccolo o emergente creatore può anche essere un fattore positivo, poiché YouTube cerca di farli scoprire tramite le raccomandazioni. L’azienda afferma di monitorare da vicino i tassi di successo dei nuovi creatori e sta lavorando su ulteriori avanzamenti come:
- Sfruttamento di modelli linguistici avanzati di IA per comprendere meglio i contenuti e gli interessi degli spettatori.
- Ottimizzazione dell’esperienza di scoperta con layout migliorati e percorsi di contenuti per ridurre la “paralisi da scelta”.
Strategie per i Creatori
Massimizzare la Soddisfazione degli Spettatori
Con la soddisfazione degli spettatori come obiettivo principale, ecco come i creatori possono massimizzare il potenziale dei loro video per essere raccomandati:
- Concentrarsi sulla creazione di contenuti che guidano un’elevata soddisfazione degli spettatori attraverso una forte ritenzione del pubblico, risposte positive ai sondaggi, mi piace/coinvolgimento e bassi tassi di abbandono.
- Sviluppare serie consistenti o video sequel per aumentare le possibilità di essere suggeriti per visualizzazioni correlate/sequenziali.
- Utilizzare playlist, schermate finali e prompt di video collegati per collegare i propri contenuti e favorire sessioni di visualizzazione prolungate.
- Esplorare la creazione di contenuti in formati nuovi, come Shorts, live stream o podcast, che potrebbero allinearsi con gli interessi in evoluzione degli spettatori.
- Monitorare le performance complessive, in particolare dalla propria base di iscritti esistente come punto di riferimento.
Suggerimenti Finali
- Non scoraggiarsi dai metriche iniziali. YouTube consente ai video di trovare segmenti di pubblico rilevanti nel tempo.
- Prestare attenzione alle tendenze stagionali, alla concorrenza e agli interessi degli spettatori in evoluzione, che possono tutti influenzare le raccomandazioni.
Riepilogo – 20 cose da sapere sull’algoritmo di Youtube
- YouTube ha multipli algoritmi per diverse sezioni (homepage, video suggeriti, ricerca, ecc.).
- Il sistema di raccomandazione alimenta le sezioni della homepage e dei video suggeriti.
- Il sistema seleziona video rilevanti per ogni spettatore.
- Massimizzare la soddisfazione degli spettatori è la massima priorità per le classifiche.
- YouTube utilizza risposte ai sondaggi, mi piace, non mi piace e clic su “non interessato” per misurare la soddisfazione.
- Percentuali elevate di ritenzione del pubblico segnalano una soddisfazione positiva.
- Le classifiche della homepage combinano dati di performance e rilevanza personalizzata.
- Le performance si basano sui tassi di clic e sulla durata media della visualizzazione.
- I fattori di rilevanza personalizzata includono cronologia delle visualizzazioni, interessi e iscrizioni.
- I video suggeriti danno priorità ai contenuti co-visualizzati dagli stessi pubblici.
- I video dei canali iscritti vengono prioritizzati per i suggerimenti.
- Le serie consistenti e i video sequenziali aumentano i suggerimenti per la visualizzazione correlata.
- Le playlist, le schermate finali e i video collegati possono prolungare le sessioni di visualizzazione.
- Creare contenuti coinvolgenti e soddisfacenti è la strategia principale per le raccomandazioni.
- Fattori esterni come competizione, tendenze e stagionalità influenzano le raccomandazioni.
- YouTube mira ad aiutare i nuovi/piccoli creatori a essere scoperti tramite le raccomandazioni.
- I modelli linguistici di IA migliorano la comprensione dei contenuti e la personalizzazione.
- YouTube ottimizza l’esperienza di scoperta per ridurre la “paralisi da scelta”.
- I video possono trovare pubblico nel tempo, anche se le metriche iniziali sono scoraggianti.
- L’algoritmo si concentra sulla fornitura di esperienze soddisfacenti a lungo termine per la ritenzione degli spettatori.
Approfondimenti da Esperti del Settore
Pareri degli Esperti
Greg Jarboe, presidente e co-fondatore di SEO-PR e autore di YouTube and Video Marketing, dice:
“I goal del sistema di ricerca e scoperta di YouTube sono due: aiutare gli spettatori a trovare i video che vogliono guardare e massimizzare l’impegno e la soddisfazione a lungo termine degli spettatori. Quindi, per ottimizzare i tuoi video per la scoperta, dovresti scrivere titoli, tag e descrizioni ottimizzati.
Questo è vero sin da luglio 2011, quando il YouTube Creator Playbook è diventato disponibile al pubblico per la prima volta. Tuttavia, YouTube ha cambiato il suo algoritmo nell’ottobre 2012 – sostituendo il ‘conteggio delle visualizzazioni’ con il ‘tempo di visualizzazione’. Ecco perché devi andare oltre l’ottimizzazione dei metadati del tuo video.
Devi anche mantenere gli spettatori interessati con una varietà di tecniche. Per cominciare, devi creare un’apertura avvincente per i tuoi video e poi usare tecniche di editing efficaci per mantenere e aumentare l’interesse durante tutto il video. Ci sono altri fattori di classificazione, ovviamente, ma questi sono i due più importanti. Ho usato queste best practice SEO per i video per aiutare il canale Travel Magazine a passare da appena 1.510 a 8,7 milioni di visualizzazioni.
E queste tecniche SEO per i video aiutano il canale SonoSite a crescere da 99.529 visualizzazioni a 22,7 milioni di visualizzazioni. La tendenza più recente è l’avvento degli YouTube Shorts, che sono scopribili sulla homepage di YouTube (nella nuova sezione Shorts), così come in altre parti dell’app. Per maggiori dettagli, leggi “Can YouTube Shorts Be Monetized? Spoiler Alert: Some Already Are!”
Brie E. Anderson, consulente SEO e di marketing digitale, dice: “Nella mia esperienza, ci sono alcune cose che sono davvero critiche quando si tratta di ottimizzare per YouTube, la maggior parte delle quali non saranno una grande sorpresa. La prima è ovviamente la keyword che scegli di targetizzare. È davvero difficile battere canali molto grandi e di alta autorità, proprio come accade su Google. Detto ciò, utilizzare strumenti come TubeBuddy può aiutarti a capire le keyword per cui puoi competere. Un’altra grande cosa è concentrarsi sulla SERP per la Ricerca su YouTube. La tua miniatura deve essere accattivante – questo è onestamente ciò che testiamo di più e uno dei test più impattanti che conduciamo.
Più spesso che no, stai guardando una faccia grande e al massimo quattro parole. Ma la quantità di contrasto presente nella miniatura e quanto bene spiega l’argomento del video è la preoccupazione principale. Inoltre, aggiungere i ‘capitoli’ con i timestamp può essere davvero utile. YouTube mostra effettivamente questi nella SERP, come menzionato in questo articolo.
Infine, fornire il tuo file .srt con i sottotitoli può davvero aiutare YouTube a capire di cosa tratta il tuo video. Oltre alle ottimizzazioni sul video, di solito incoraggio le persone a scrivere post sul blog e incorporare i loro video o, almeno, a collegarli. Questo aiuta con l’indicizzazione e la costruzione di una certa autorità. Aumenta anche la possibilità che il video aiuti il TUO SITO a classificarsi (anziché YouTube).